VENERDI’   11  marzo ore 21:00

Teatro “del Fiume” -  BORETTO

Organizzato dal Rotaract Club di Reggio Emilia, grazie alla disponibilità de “IL FORTUNALE – Compagnia Nazionale Romantica e Gotica”, che ha sede a Reggio Emilia, andrà in scena “FAUST”, tragedia neoromantica e neogotica in 4 atti, regia e adattamento originale del rotaractiano Guglielmo Del Sante. L’ingresso è gratuito ad offerta libera e volontaria in favore del Progetto END POLIO NOW.

E' possibile effettuare prenotazioni comunicando la propria partecipazione all'indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

o al 3484222380 (Riccardo Lasagni - delegato di zona del Gruppo dei Ducati)

L’intero staff e gruppo di attori è costituito da giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni ed è l’unico al momento, in Italia, a concentrarsi su un nuovo pensiero creativo. Costumi, oggetti di scena, musiche e scenografie sono frutto di una seria e attenta riflessione seguendo un filone di tematiche che riportano ad una visione prettamente NEOROMANTICA E GOTICA, ancora inesistente a livello nazionale. Infatti, presto, il gruppo teatrale cercherà di costituirsi ufficialmente per portare avanti il suo messaggio culturale e di totale rinnovamento nel campo delle arti visive e performative. La Compagnia è stata costituita nel Luglio 2006 (sotto il lungo nome di Compagnia Teatral-Cinematografica Giovanile Reggiana) e negli anni è riuscita a portare in scena spettacoli di autori come Oscar Wilde e nel decennale della prima fondazione, il 2016, oltre ad una totale rivisitazione del “Faust”, verrà riportato in scena il noto “Dracula a comedy” e vedranno la luce nuovi progetti sperimentali per portare la letteratura romantica, gotica e decadente nelle sale dei teatri italiani.

Questa versione del Faust, per certi versi simile a quella del Febbraio – Marzo 2015 (andata sempre in scena a Reggio Emilia e a Bibbiano) è stata completamente rivisitata e modificata sia per quanto riguarda gli interpreti (PER LA PRIMA VOLTA IL DIAVOLO E’ INTERPRETATO DA UNA DONNA), che le musiche d’accompagnamento e la scenografia creata e decorata appositamente in ricordo dell’architettura gotica.

TRAMA
Faust, disperato per aver speso la propria esistenza unicamente nello studio e nella ricerca del sapere, senza gustare i piaceri e gli amori proibiti, vende l’anima al diavolo in cambio di una giovinezza temporanea e dell’amore di una ragazza di nome Margherita. Il diavolo gli consente di sedurre e di unirsi a Margherita la quale, per introdurre nottetempo l’amato in casa, avvelena involontariamente la madre con un sonnifero. Faust viene quindi condotto dal diavolo ad un sabba nel quale apprende di essere stato ingannato, che Margherita è stata arrestata - accusata dell’uccisione della madre - e infine sedotto da una presenza demoniaca che gli fa tradire l’amata. Nell’ultimo atto il protagonista assiste alla pazzia di Margherita che viene giudicata colpevole dell’omicidio della madre e condannata a morte. Nel momento della sentenza ella ripudia il falso amore di Faust salvandosi l’anima. Dopo la morte di Margherita il patto con il diavolo ha termine e Faust, dannato, viene portato all’inferno mentre si assiste all’apoteosi di Margherita che, come una sposa, entra tra i beati.